martedì 23 marzo 2010

Prova orale in 5 chiavi - alcuni consigli essenziali


Quest'articolo fa parte della serie intitolata "Prova orale in 5 chiavi" per aiutarti a superare le prove orali dell'esame di accompagnatore turistico della provincia dove sei iscritto/a!



L’esame orale per l’abilitazione alla professione di accompagnatore turistico non è solo l’accertamento del possesso delle conoscenze in materia turistica del programma della provincia dell’esame ma anche l’occasione per l’esaminatore di valutare le tue doti comunicative nonché il tuo livello d’italiano e delle lingue che hai scelto di presentare. E molto simile ad un colloquio di lavoro per il quale è richiesta una buona presentazione. E quindi importante dare una buona impressione, oltre al modo di vestire, il candidato deve ascoltare attentamente le domande e rispondere il più direttamente possibile. Può essere valutata la tua propensione al problem solving durante l’esercizio della professione e anche le tue attitudini ai rapporti interpersonali.

3 stadi essenziali
La preparazione
Le materie dello scritto sono generalmente quelle che servono di base alle prove orali, come per esempio nel caso dell’esame della provincia di Treviso che oltre allo scritto prevede 2 prove orali che vertono sulle materie dell'esame, una in lingua italiana e una nelle lingue scelte. A volte le domande sono vicine a quelle dello scritto ma non è assolutamente possibile garantirlo.
Dovresti studiare quotidianamente, memorizzare, ripetere, rievocare a piccoli dosi permette di digerire meglio le conoscenze in vista della restituzione.
Scrivi le domande che pensi che ti potrebbero fare e parlane con persone che hanno già superato la prova o con persone che si preparano come te oppure con chi opera nel settore.
Troverai utile questo blog per fare le tue domande, riflessioni alla fine di ogni post, lasciando un commento oppure potrai discutere nell’apposita area discussione della pagina Facebook, sotto “preparazione prova orale” nonché chattando con i fans. Iscriviti alla ricezione dei prossimi post, inserendo il tuo indirizzo di posta elettronica.
Allenati a rispondere alle domande davanti a uno specchio o a qualcuno che si presterà al gioco, in modo di valutare e migliorare il modo in cui ti poni mentre fornisci le risposte.

L’esame
Un look professionale crea una buona impressione! Vestiti correttamente e pensa a spegnere il cellulare.
Arriva presto per avere il tempo di rilassare un attimo mentre aspetterai che tocchi a te.
Mentre ti invitano ad entrare, sorridi e sii te stesso/a. La tua postura, l’espressione del tuo viso, il tuo sguardo devono dare l’idea che sei pienamente all’ascolto dell’esaminatore con il quale è importante mantenere il contatto visivo.
Rimani concentrato/a durante l’interview, sii reattivo/a e rispondi alle domande precisamente evitando I dettagli che non concorrono a rispondere alle specifiche domande.
Se non conosci la risposta, inutile raccontare altre cose fuori tema. Dillo sinceramente e chiedi se puoi indicare che cosa faresti in caso di problema del genere posto per esempio e perché, spiegando il tuo modo di ragionare. Forse non hai capito bene la domanda, chiedi se può gentilmente ripeterla.
Cerca di mantenere la calma e il controllo di te stesso/a. Se non ti senti molto bene è forse perché l’esaminatore cerca di destabilizzarti, resistendo un pò, presto potrebbe cessare di torturarti rendendosi conto che non ci riesce. Ci sono anche persone molto gentili naturalmente ma qui, siamo a parlare del peggio che possa accadere per essere pronto in ogni caso.
Rispondi chiaramente e sii conciso! Non rispondere alle domande con un semplice “si” o “no”. Sempre nel caso di domande di problem solving (bagagli dei clienti smarriti, malattie, ritardi ecc.) focalizzati sul positivo di ogni situazione (se hai assistito un cliente nel cambio di una camera perché la prima non corrispondeva alle sue aspettative, sicuramente hai acquisito la fiducia della persona e avuto l’occasione di dimostrare che sei in grado di risolvere i problemini. D’altronde l’organizzatore ne sarà contento) Quando rispondi, elenchi 2 o 3 punti che poi dimostri sulla base della tua conoscenza.

La fine dell’interview
Anche se non è possibile fornire qui un durata ufficiale della prova, di certo non dura eternamente! Presto, ti accorgerai che l’esaminatore guarda l’orologio (tu non farlo!), ordina le sue carte o tira leggermente la sua sedia in dietro.
Ringrazia l’esaminatore al termine del colloquio e salutalo dopo che lui lo abbia fatto. Non chiedere mai se è terminato, te lo deve dire lui!
Subito dopo, una bella boccata d’aria e forse dovresti scrivere le domande e il modo in cui hai risposto immediatamente per poter controllare una volta a casa e anche per capire che cosa dovresti migliorare una prossima volta. Ti ricordo che questo tipo di prove orali è un allenamento per i colloqui di lavoro, almeno per quanto riguarda la tua presentazione e il self-control di cui hai bisogno per superare tali sfide.

Per essere sicuro/a di ricevere i prossimi articoli della serie "Prova orale in 5 chiavi", iscriviti in alto a destra su questa pagina alla ricezione dei post inserendo il tuo indirizzo mail nell'apposita casella.

Nessun commento:

Posta un commento

Copyright

Le informazioni, i testi e le immagini mostrate sul sito di Preparazione Esame Accompagnatore possono essere copiate, archiviate, e ridistribuite da terze parti dopo accettazione da parte del redattore Franck Greco franckgreco@yahoo.it.

Preparazione Esame Accompagnatore al meglio delle proprie conoscenze non è al corrente dell'esistenza di copyright da parte di terzi su testi e immagini mostrati nel proprio sito. Preparazione Esame Accompagnatore si impegna comunque a rimuovere immediatamente dal sito tali contenuti, successivamente alla notifica di un copyright esistente.

Related Posts with Thumbnails