Regioni d'Italia: Valle d'Aosta

Questo post fa parte della serie "Regioni d'Italia" che ti invita a conoscere l'Italia viaggiando da una Regione all'altra.

Oggi, la Valle d'Aosta, regione più piccola e meno popolata d'Italia con statuto speciale (una delle 5 regioni autonome d'Italia)
Lingue ufficiali: francese e italiano
Capoluogo regionale e provinciale dell'unica provincia: Aosta.

Italia NW
Confini - Svizzera a N, Francia a W, Piemonte a S e E.
Caratteristiche fisiche - 3 cime superano i 4000 m: Monte Bianco 4810 m, Monte Rosa 4834 m, Monte Cervino 4476 m. La regione è formata da una valle principale e da molte valli che da essa si dipartono.

Fiume principale - Dora Baltea 160 km.
Laghi principali - Lago di Beauregard e Lago di Place Moulin (artificiali)
Economia - Turismo estivo e invernale essenzialmente e produzione d'energia idroelettrica.
Luoghi di rilevanza turistica
Città d'Aosta con testimonianze romane, Arco di Augusto (25 a.C) e monumenti medievale di cui la Cattedrale e la Collegiata di S. Orso.
Castelli della Valle d'Aosta di cui il Castello di Fénis e il Castello di Issogne.
Monte Bianco
Parco nazionale del Gran Paradiso, prima grande area protetta nata in Italia nel 1922 per proteggere fauna e flora alpina.
Vallate alpine amate dai sciatori, in modo particolare quelle del Monte Rosa (Courmayeur, Cervinia-Breuil, Gressoney, Champoluc)
Centro termale e casinò di Saint-Vincent.
Trasporti e Comunicazioni
A5 Torino-Aosta, SS26 e ferrovia Milano-Torino-Ivrea-Aosta-Pré-Saint-Didier verso l'Italia.
Gallerie Gran San Bernardo verso la Svizzera  e Monte Bianco verso la Francia.
Funivia che collega La Pallud con Chamonix in Francia, superando il Monte Bianco.
Aeroporti A Saint-Christophe a circa 2 km ad est di Aosta, c'è lo scalo aeroportuale valdostano che oltre a collegare il capoluogo con la capitale, offre numerosi servizi turistici (Aeroclub) e di soccorso di montagna. La compagnia locale “Air Vallée” garantisce un tempo di percorrenza di circa 60 minuti tra Aosta e Roma Fiumicino (2 corse giornaliere) In estate vi è un servizio per Olbia - Costa Smeralda nei fine settimana. Oltre ai voli di linea, la compagnia effettua voli charter destinati a Tour Operator e agenzie di viaggio, ma anche a comitive di privati, aziende ed enti. Inoltre vi è la possibilità di effettuare voli turistici in partenza da Aosta, praticare l’eliski (salita in quota in elicottero e successiva discesa in neve fresca) o usufruire di un servizio di aerotaxi.
Torino Caselle dista 110 km, Milano Malpensa e Linate, rispettivamente 180 e 200 km, Orio al Serio Bergamo 225 km da Aosta. Questi scali sono ideali nel caso in cui si intende noleggiare un veicolo e raggiungere la meta dalla Lombardia. E possibile nello stesso spirito, volare per la Svizzera e atterrare a Ginevra che dista 140 km.
Approfondimento
Destinazione neve Valle d'Aosta
Sito ufficiale della Regione
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Test delle tue conoscenze
Preparati all'esame e rimani allenato rispondendo a queste 15 domande!
Le risposte sono qui.
Domande del precedente post qui.
16. In Italia i voli noleggiati, o charter, sono stati regolamentati per la prima volta da:
A DPR 207 del 2004
B legge 862 del 1980
C legge 316 del 1978
17. La classificazione degli alberghi è contrassegnata da:
A stelle
B triangoli
C cerchi
18. Tra le attività complementari di un'agenzia dettagliante possono rientrare:
A l'emissione di polizze assicurative
B nessuna delle due
C i servizi di accoglienza (transfer e meeting)
19. Quale dei seguenti siti italiani non è considerato patrimonio dell'umanità dall'Unesco?:
A le incisioni rupestri della Val Camonica
B il borgo antico di Bologna
C la città di Ferrara
20. Quale tra le seguenti regioni ha il più alto numero di cantieri navali?
A Puglia
B Campania
C Lombardia
21. In occasione di fiere, feste, mercati o di altre riunioni straordinarie di persone, il Comune può rilasciare:
A autorizzazioni straordinarie
B autorizzazioni temporanee valide soltanto per il periodo di svolgimento delle manifestazioni
C non serve alcuna autorizzazione
22. Quale fra le seguenti è una città tedesca?
A Klagenfurt
B Thun
C Ratisbona
23. Inizialmente i GDS sono nati come sistema informatico in grado di generare prenotazioni elettroniche per:
A per biglietterie aeree e ferroviarie
B per le sole biglietterie ferroviarie
C le sole biglietterie aeree
Banca dati quesiti EPT Pagina 5
24. La Puszta è:
A un deserto
B la zona collinare intorno al lago Balaton
C la steppa della pianura ungherese
25. Trento è attraversata da:
A Isonzo Adige
B Tagliamento
C Adige
26. In che regione si trova il porto di Piombino?
A Campania
B Lazio
C Toscana
27. Ogni quanti anni si verifica la sussistenza dei requisiti necessari per il mantenimento dell'azienda ricettiva al livello di classificazione cui è stata assegnata
A dopo tre anni
B annualmente
C dopo cinque anni
28. Amalfi si trova:
A nel golfo di Gaeta
B nel golfo di Policastro
C nel golfo di Salerno
29. Cosa può comportare il mancato o cattivo trattamento della dengue per il soggetto colpito da una forma emorragica della malattia ?
A Può causare gravi danni fino alla morte del soggetto.
B Genera uno stato transitorio di malessere.
C Provoca delle difficoltà respiratorie che possono sfociare in affezioni croniche delle vie respiratorie.
30. L'albo delle attività di "Bed and Breakfast" è elaborato ed aggiornato da
A Comune
B L'Assessorato regionale competente
C Provincia

Regioni d'Italia: Molise

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Oggi, il Molise.

Italia centrale
Confini - Abruzzo a NW, Lazio ad W, Campania a S e Puglia a E.
Littorale 35 km - Mare Adriatico
Orografia Monti 55% - Monte Miletto 2050 m slm al confine tra Campania e Molise.

Monte Miletto 2050 m slm

Colline 45%
Fiumi principali - Volturno 175 km, Biferno 93 km, Trigno 84 km
Laghi principali - Lago di Occhito e Lago di Guardialfiera (artificiali)
Campobasso - Capoluogo della Regione distaccatasi dalla Regione Abruzzi e Molise nel 1963.
2 Province - Campobasso e Isernia
Economia - Agricoltura, artigianato e turismo in crescità.
Turismo
L'offerta turistica è varia e preziosa tra le stazioni sciistiche di Campitello Matese, il mare Adriatico a Termoli, Petacciato o Campomarino, le terme a Sepino oltre ai resti archeologici di epoca Romana, i bei castelli di Termoli, di Riccia, di Colletorto, di Torella del Sannio, di Gambatesa e il Castello Monforte e i resti archeologici che documentano l'insediamento dei Sanniti (antico popolo italico) nei pressi di Pietrabbondante.
Meritano d'altronde la visita le città di Campobasso, Isernia, Scapoli, Pozzili, Venafro e Larino. Il turismo religioso è praticato nella Regione anche grazie a dei siti meravigliosi come il Monastero di San Vincenzo al Volturno.
Le aree protette sono l'Oasi di Bosco Casale e l'Oasi naturale di Guardiaregia in provincia di Campobasso, le Riserve Naturali Collemeluccio, Montedimezzo e Pesche oltre al Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise, che ricade nella provincia di Isernia.

Trasporti e Comunicazioni
A14
Porto di Termoli con collegameti con la Croazia e le Isole Tremiti.
Linee ferroviarie in Molise - La ferrovia Adriatica che collega Ancona ad Otranto percorre il littorale Molisano. La ferrovia che era destinata a collegare l'Adriatico con il Tirreno, la linea Campobasso-Benevento non è oggi altro che una linea di interesse esclusivamente locale ma può dare al turista l'opportunità di visitare luoghi insoliti e di grande pregio turistico come Pietrelcina (città natale di Padre Pio), Morcone e Sepino. La Sulmona-Carpinone è una linea ferroviaria di grande valore naturalistico e storico che collega la città di Carpinone a Sulmona in Abruzzo (AQ). La ferrovia Termoli-Campobasso-Vairano taglia perpendicolarmente gli Appennini. Le principali città attraversate dalla ferrovia sono Campobasso e Isernia. Dal 2001 è stata aperta una galleria che permette il collegamento tra la stazione di Venafro e quella di Rocca d'Evandro - San Vittore.
Aeroporti - I più vicini sono quelli di Roma Fiumicino e Ciampino, di Napoli Capodichino e di Pescara Aeroporto d’Abruzzo. Es. di distanze da/per gli aeroporti:
- Campobasso-Napoli più di 2 ore per più di 200 km.
- Termoli-Pescara 1 ora circa con l'A14, 100 km circa.
- Isernia-Napoli più di 1 ora e 30 min per più di 100 km di cui i primi via ss85.

Approfondimento - I Castelli del Molise
Sono numerose le testimonianze del medioevo nel Molise e tra le più significative, vi sono i bellissimi castelli che vanta la Regione di cui il Catello Svevo di Termoli e il Castello di Venafro.
Castello di Termoli

Castello di Termoli

Che sia stato costruito da Federico II di Svevia nella prima metà del XIII sec. non è affatto sicuro. Delle tracce di precedenti dominazioni di cui la Normanna, attestano che il castello potrebbe essere stato edificato ben prima anche se successivamnete modificato durante il periodo federiciano. La rete difensiva sulla costa Tirrenica rivestiva in ogni caso un'importanza fondamentale. Il sistema difensivo della città di Termoli con il suo muro di cinta e il castello, che rappresenta il fulcro dell'intera organizzazione difensiva, dotava la città di fortificazioni in grado di prevenire le aggressioni dal mare e dalla terraferma.
Se vuoi saperne di più, ti consiglio questo sito.
Castello di Venafro
Il castello che fu costruito a scopo di difesa su probabili rovine di epoca pre-romana, risale al IX sec. Nei periodi successivi, numerose dominazioni portarono modifiche alla struttura di base. I Normanni provocarono ingenti danni al castello, gli Svevi lo disarmarono e dopo la morte di Federico II, le lotte tra Guelfi e Ghibellini non causarono poche distruzioni. Nel 1275, gli Angioini decisero il suo restauro per integrarlo all'anello di una catena di vedette di sorveglianza della valle del Volturno e nel 1288 il castello da demaniale diventò feudale. La struttura fu potenziata ulteriormente dagli Ungheresi nel XIV sec. ma subì il disastroso terremoto del 1349. Con gli Aragonesi, la sua destinazione feudale si affermò, Francesco Pandone, primo feudatario del periodo aragonese, operò diversi interventi a favore della struttura, seguito dai suoi eredi che continuarono ad abbellire il castello, rendendolo sempre più residenziale fino al 1600 quando cominciò a cambiare la sorte dell'edificio e che parte di esso servì alla detenzione di soggetti in attesa di giudizio e per finire quando nel 1643, fu assalito dall'alluvione. Nel XIX sec. fu abitato e alla fine della seconda guerra mondiale, tornò ad avere un ruolo difensivo per famiglie venafrane che trovarono rifugio dai proiettili tedeschi.

Castello Pandone di Venafro

Siti web interessanti
Viaggio Molise
Molise.org
Scarica la guida turistica del Molise.

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Test delle tue conoscenze
Sulla base di 2000 domande formulate per allenare il candidato alla professione di Direttore tecnico di agenzia, eccoti una bella occasione di testare le tue conoscenze! Le risposte sono qui e le altre domande qua.
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1. Quanti chilometri di costa ha la Campania?
A Quasi 500 Km
B da 600 a 700 Km
C oltre 600 Km
2. Il contratto di viaggio è:
A nessuna delle due
B tipico
C atipico
3. Un aeromobile si intende nuovo se ha volato per meno di:
A 60 ore
B 40 ore
C 100 ore
4. A quale stato appartiene la città di Damasco?
A Giordania
B Siria
C Libano
5. Nel caso di sottrazione di cose che l'albergatore aveva l'obbligo di accettare ma che invece ha rifiutato, la responsabilità dell'albergatore:
A è comunque illimitata
B in queso caso non ha alcuna responsabilità
C è limitata
6. Qual è la distanza fra Roma e Londra?
A circa 1800 Km
B più di 2500 Km
C circa 2400 Km
7. Qual è la capitale dell'Honduras?
A Villahermosa
B Quito
C Tegucigalpa
8. le tariffe del servizio taxi sono regolate da:
A disposizioni comunali
B circolari ministeriali
C regolamenti comunitari
9. Un viaggiatore non europeo che vuole entrare in Europa
A ha bisogno di un passaporto valido
B non ha bisogno di alcun documento
C è sufficiente che abbia un passaporto anche non valido
10. Di quante isole è formata l'Indonesia?
A più di 1.000
B circa 14.000
C poco meno di 5.000
11. Il fiume Elba sfocia nel:
A Mar Caspio
B Mar Baltico
C Mare del Nord
12. Secondo la legge quadro del 2001, gli agriturismo:
A sono imprese turistiche senza scopo di lucro
B nessuna delle due
C sono imprese turistiche
13. Qual è la capitale della Slovacchia?
A Ostrava
B Kosice
C Bratislava
14. Si può affermare con certezza che esiste una corrispondenza tra i flussi commerciali e quelli turistici?
A Si.
B I dati disponibili non permettono ai ricercatori di verificare la veridicità di tale affermazione.
C No.
15. Il sostegno alla promozione delle destinazioni europee, rientra tra gli obiettivi della politica europea sul turismo ?
A Si.
B Solo determinati programmi europei come ad esempio Interreg sostengono l'attività promozionale delle destinazioni europee.
C No.

Strutture ricettive alberghiere Legge n.33 del 2002 Regione Veneto

La legge regionale del veneto n.33 del 2002 "Testo unico delle leggi regionali in materia di turismo" definisce dall'art. 22 all'art. 44, le strutture alberghiere ed extralberghiere, le strutture ricettive all'aperto, la loro classificazione, la pratica dei prezzi applicabili a tali servizi, regolamenta i periodi di apertura delle strutture ricettive, detta la regolamentazione in termini di apertura, di esercizio, di cessazione e le relative sanzioni previste in caso d'inadempienza da parte dell'esercente. 
E un esempio di recepimento della legge quadro n.135 del 2001 e della modifica costituzionale che attribuiva alle regioni la potestà legislativa in materia di turismo (entro i limiti previsti dalla stessa costituzione) da parte delle regioni. In questo posto ci soffermiamo sulle questioni relative alla ricettività turistica nel Veneto e vediamo insieme i primi articoli. Per continuare lo studio della legge regionale, clicca qui.

Ca' Sagredo Hotel *****L - Venezia

Il seguente testo di legge presenta delle ommissioni volontarie e delle differenze rispetto al testo originale al quale si rapporta per motivi di chiarenza e per dare maggiore rilievo ai punti essenziali da ritenere. Se vorrai leggere il testo originale nella sua integrità, clicca qui. Per scaricare separatamente gli allegati citati in questo articolo, clicca qui.

Art. 22 - Strutture ricettive alberghiere (5)
1. Alberghi Strutture ricettive aperte al pubblico a gestione unitaria.
Forniscono alloggio ed eventualmente vitto e altri servizi accessori.
In camere, suite (camere composte da almeno due vani distinti, di cui uno allestito a salotto ed uno a camera da letto con almeno un bagno), junior suite (camere composte da un unico vano avente una parte allestita a salotto e un bagno privato) e unità abitative (costituite da uno o più locali allestiti a camere da letto, soggiorno, sono dotate di servizio autonomo di cucina e bagno privato, sono consentite nel limite massimo del quaranta per cento della ricettività autorizzata in termini di camere, suite o junior suite)
2. Motel Alberghi particolarmente attrezzati per la sosta e l'assistenza delle autovetture o delle imbarcazioni che assicurano alle stesse servizi di riparazione e rifornimento carburanti
3. Villaggi-albergo Strutture ricettive che, in un'unica area, forniscono agli utenti unità abitative dislocate in più stabili con servizi centralizzati.
4. Residenze turistico-alberghiere Strutture ricettive aperte al pubblico, a gestione unitaria, che forniscono alloggio e servizi accessori in unità abitative. E’ consentita la presenza di unità abitative senza angolo cottura nel limite massimo del quaranta per cento della ricettività autorizzata in termini di unità abitative.
5. Residenze d'epoca alberghiere Strutture ricettive alberghiere ubicate in complessi immobiliari di particolare pregio storico-architettonico, dotate di mobili e arredi d'epoca o di particolare livello artistico, idonee ad una accoglienza altamente qualificata.
Beauty-farm Gli alberghi dotati di particolari strutture di tipo specialistico proprie del soggiorno finalizzato a cicli di trattamenti terapeutici, dietetici ed estetici, possono assumere dopo la denominazione della struttura, la dizione casa di bellezza o beauty-farm.
Dipendenze L'attività ricettiva può essere svolta oltreché nella sede principale anche in dipendenze costituite da locali con ingresso promiscuo con altre attività purché sia garantita l'indipendenza e la sicurezza dell'ospite. Le dipendenze possono essere ubicate in immobili diversi da quello ove è posta la sede principale o anche in una parte separata dello stesso immobile, quando ad essa si acceda da un ingresso autonomo sono ubicate a non più di 100 metri di distanza in linea d'aria o all'interno dell'area delimitata e recintata su cui insiste la sede principale.
Letto aggiunto Nelle camere, nelle suite, nelle junior suite e nelle unità abitative è consentito aggiungere, in via temporanea e solo su richiesta del cliente, un ulteriore posto letto in deroga ai limiti dimensionali stabiliti dalla legislazione in materia, con obbligo di ripristino del numero dei posti letto autorizzato al momento della partenza del cliente.

Art. 23 - Requisiti della classificazione delle strutture ricettive alberghiere
1. Non meno di 7 camere, oppure, 7 suite/junior suite, ovvero, 7 unità abitative con esclusione delle dipendenze.
2. Gli alberghi e i motel sono classificati in base ai requisiti previsti nell’allegato C e sono contrassegnati con 5, 4, 3, 2 e 1 stella; i villaggi-albergo e le residenze turistico-alberghiere sono classificati in base ai requisiti previsti nell’allegato D e sono contrassegnate con 4, 3 e 2 stelle. L'allegato E indica le superfici minime delle unità abitative, delle suite e delle junior suite in alberghi, motel, villaggi-albergo e residenze turistico-alberghiere.
5 stelle lusso Per alberghi 5 stelle quando hanno almeno 5 degli standard tipici degli esercizi di classe internazionale (allegato B)
Si possono usare le seguenti dizioni:
Hotel In alternativa alla dizione di albergo
Grand hotel se almeno 5 stelle
Palace hotel se almeno 4 stelle
Garnì o meublé Per le strutture ricettive sprovviste di ristorante, in alternativa o in aggiunta alla dizione albergo.
Dipendenze Classificate in una delle categorie inferiori rispetto alla sede principale; possono essere altresì classificate nella medesima categoria qualora particolari circostanze di attrezzature, di ubicazione e arredamento delle stesse consentano di offrire alla clientela il medesimo trattamento della sede principale.
Direttore d'albergo che può coincidere con il responsabile, obbligatori per le categorie 5 stelle lusso, 5 stelle e 4 stelle.

Art. 24 - Superfici e cubatura minime.
Si applica la disciplina prevista dall'Art. 4 del regio decreto 1102/1925, e successive modificazioni.
Per le strutture esistenti alla data di entrata in vigore del decreto legge 97/1995, convertito con modificazioni dalla legge 203/1995, è consentita una riduzione della superficie e della cubatura delle stanze a 1 letto e delle camere a 2 o più letti fino al 25% nelle strutture alberghiere classificate a 1stella, 2 stelle o 3 stelle e fino al 20% nelle strutture alberghiere classificate a 4 stelle, 5 stelle o 5 stelle lusso.
La cubatura minima delle stanze d'albergo è determinata dal prodotto della superficie minima come definito dall'articolo 7, comma 1, lettera a) del decreto legge 97/1995, per l'altezza minima fissata dai regolamenti edilizi o dai regolamenti d'igiene comunali.
L'altezza minima interna utile delle camere d'albergo non può essere comunque inferiore ai parametri previsti dall'articolo 1 del decreto del Ministro della sanità 5 luglio 1975.

Servizi alberghieri ed extralberghieri ONT

Individuazione dei servizi alberghieri ed extralberghieri secondo l'ONT (Osservatorio Nazionale del Turismo)
Alberghi
Gli esercizi ricettivi aperti al pubblico, a gestione unitaria, che forniscono alloggio, eventualmente vitto e altri servizi accessori, in camere ubicate in uno o più stabili o in parti di stabili. Essi si distinguono in esercizi alberghieri, da una a cinque stelle lusso, e in residenze turistico-alberghiere. Requisiti minimi degli alberghi ai fini della classificazione sono:
•capacità ricettiva non inferiore a sette stanze;
•almeno un servizio igienico ogni dieci posti letto;
•un lavabo con acqua corrente calda e fredda per ogni camera;
•un locale ad uso comune;
•impianti tecnologici e numero di addetti adeguati e qualificati al funzionamento della struttura.
Gli alberghi contrassegnati con cinque stelle assumono la denominazione aggiuntiva “lusso” quando sono in possesso degli standard tipici degli esercizi di classe internazionale.

Esercizi extralberghieri
Includono gli ostelli per la gioventù, le case per ferie, i rifugi alpini, i bivacchi fissi, i rifugi escursionistici o rifugi albergo, i rifugi sociali d’alta montagna, le foresterie per turisti, le country houses, le residenze rurali, i centri soggiorno studi, i bed & breakfast (tale tipologia di alloggio è inclusa nella categoria “altro” in tutte quelle regioni dove la normativa regionale lo prevede).
Definizioni fornite dall'Osservatorio Nazionale del Turismo

Flotta mercantile italiana

Le navi battenti bandiera italiana al 31 dicembre 2008 (dati Confitarma) sono 1561, di cui 459 adibite al trasporto passeggeri. Se si contano le 175 navi in costruzione, entro il 2012 la flotta italiana sarà di 21,5 milioni di tonnellate di stazza (1).
Le diverse categorie sono
- Navi da carico liquido: Pertroliere, Gasiere, Chimichiere, Altre cisterne.

Nave cisterna - trasporto d'acqua alle Eolie

- Navi da carico secco: Navi da carico generale, Portacontenitori e frigorifere, Portarinfuse, Traghetti.
- Navi miste e da passeggeri: Crociera, Aliscafi, catamarani e mezzi veloci, Traghetti, Altre navi trasporto passeggeri.
- Navi per servizi ausiliari: Rimorchiatori e navi d'appoggio, Altri tipi di navi.

Amerigo Vespucci al porto di Siracusa

La maggiore parte dei servizi è gestita da compagnie di navigazione controllate da enti pubblici
- Le Ferrovie dello Stato con collegamenti a mezzo traghetto sullo Stretto di Messina tra Reggio Calabria/Villa San Giovanni e Messina trasportando anche convogli ferroviari e tra la Sardegna e il continente con la linea Civitavecchia-Golfo Aranci.
- La Tirrenia, con sede a Napoli, collega con navi traghetti i principali porti del Tirreno (Genova, Napoli, Palermo, Cagliari, Olbia, Porto Torres, Tunisi, Bastia, Malta)
- L'Adriatica, con sede a Venezia, fornisce servizi di traghetti sul mare Adriatico da e per la Grecia, la Turchia, il Medio Oriente e l'Egitto.
I servizi da e per le isole minori sono operati con traghetti gestiti da società di proprietà della Tirrenia e delle Regioni interessate
- La Toremar di Livorno, gestisce servizi di traghetto e aliscafo da/per l'isola d'Elba, Pianosa, Porto Azzuro, Isola del Giglio.
- La Siremar di Palermo, traghetti e aliscafi per le Egadi, le Eolie, Pantelleria, Lampedusa e Linosa.
- La Caremar di Napoli, servizi per le isole partenopee e pontine (Ponza, Ventotene, Ischia, Capri, Procida)
- La Saremar di Cagliari, servizi da/per la Sardegna per le isole minori.
Tra i grandi armatori privati, si ricordano
- Grandi Navi veloci, dell'armatore Grimaldi con servizi per la Sardegna, la Sicilia e Barcellona.
- Le navi Tourship (Sardinia Ferries, Corsica Ferries, Elba Ferries)
- La Snav di Messina, con servizi aliscafi e catamarani per le Eolie, Reggio Calabria e Napoli.
- L'Alilauro, con navi traghetto per le isole partonopee.
- La Maregiglio, da Porto Santo Stefano per l'isola del Giglio.
- La Mobylines, con servizi per l'isola d'Elba e la Corsica.
Tra le compagnie che si occupano di crociere, la più importante è la Costa di Genova ma si sta affermando sul mercato anche MSC Crociere di Napoli.

Definizioni
Lo scafo di una nave prende il nome di prora (o prua) nella sua parte anteriore e di poppa nella sua parte posteriore.
babordo: lato sinistro segnalato da luci rossi
tribordo: lato destra seganlato da luci verdi
(1) stazza: è il tonnellaggio di una nave che non è una misura di peso ma di volume (2,83 metri cubi ogni tonnellata) Identifica le dimensioni di una nave.
stazza lorda: si considerano tutti gli spazi di una nave
stazza netta: solo quelli utilizzabili dai passeggeri
ponte principale: chiamato coperta, ogni ponte ha in genere il suo nome.
plancia: ponte di comando.
armamento: attività di gestione di una nave svolta dall'armatore.

Siti utili
Confederazione italiana degli armatori
Armatori italiani

Principali compagnie di navigazione italiane e non - Principali rotte percorse

Nave traghetto Siremar - Porto di Vulcano

Navi traghetto, Navi veloci e Motonavi
In Italia, i servizi di trasporto passeggeri e veicoli più importanti sono quelli sullo Stretto di Messina, da e per la Sardegna e per la Corsica con partenza dai porti di Genova, Livorno, Civitavecchia, Napoli e Palermo, quelli per le isole minori, quelli per la Grecia, sopratutto sulla linea Brindisi-Corfù-Igoumenitsa-Patrasso.
Nel resto d'Europa si trova grande traffico di traghetti sulle linee dalla Spagna per le isole Baleari, tra le isole greche, sulla Manica (dove il servizio di tragheti offre un prezzo inferiore rispetto al trasporto attraverso il tunnel sottomarino), sugli stretti che collegano le isole scandinave.
Fonte: Manuale di preparazione - Giorgio Castoldi

Segue una lista dei principali servizi marittimi da/per l'italia verso le grandi destinazioni turistiche del mediterraneo e del nord d'Europa. Questo elenco non è completo ma fornisce un'idea chiara dell'offerta turistica in termini di trasporto di navigazione di passeggeri e mezzi di trasporto (auto, camion con traghetti) e può essere considerato come uno spunto per uno studio più completo della materia d'esame di abilitazione alla professione di accompagnatore tursitico. Considerato l'argomento, i studenti in ambito turistico e quelli che preparano l'esame per direttore tecnico di agenzia, potranno sicuramente apprezzare i seguenti contenuti.

Stretto di Messina
La Sicilia è collegata all'Italia continentale grazie alle seguenti compagnie di navigazione:
- La Bluvia della RFI con mezzi veloci dal porto di Messina a Reggio Calabria.
- La FS (navi delle ferrovie dello stato) da Messina a Villa San Giovanni con trasporto di passeggeri, veicoli e treni che traghettano da e per la Sicilia.
- La Caronte & Tourist con traghetti da Messina a Villa San Giovanni.
- La Meridiano Lines da Reggio Calabria a Messina e da Reggio Calabria a Tremestieri.
- La NGI da Messina a Reggio Calabria.

Fonte foto

Da Palermo Sicilia
La Grandi Navi Veloci della Grimaldi Group Genova effetua servizi da Palermo a Genova, Livorno e Civitavecchia.
La Tirrenia per Cagliari, Napoli.
La Ustica Lines per Cefalù, le Isole Eolie, Ustica.
La Grimaldi Napoli per Malta via Salerno, Tunisi, Valencia via Salerno.
La Snav per Napoli.
La Siremar per Ustica.

Malta
Grandi Navi Veloci opera da Malta a Palermo e fa Malta-Tunisi-Genova durante l'estate.
L'isola di Malta è anche collegata a Civitavecchia, Catania, Licata, Pozzallo.

Sardegna
- La Grandi Navi Veloci effetua servizi da Genova a Porto Torres tutto l'anno e l'estate (25 Maggio- 10 ottobre) da Genova a Olbia.
- La Snav da Civitavecchia a Olbia.
- La Grimaldi Lines da Porto Torres a Civitavecchia, a Barcellona.
- La Di Maio Lines da Napoli a Golfo Aranci, a Palau, a Cagliari.
- La Tirrenia di Navigazione da Genova a Porto Torres, a Olbia, da Civitavecchia a Olbia, a Cagliari, da Fiumicino a Golfo Aranci, a Arbatax, da Cagliari a Napoli, Palermo e Trapani.
- La Moby Lines da Olbia per Genova, Livorno e Civitavecchia e da Santa Teresa di Gallura a Bonifacio (Corsica)
- La Sardinia Ferries da Golfo Aranci a Livorno e Civitavecchia.
- La CMN La Méridionale da Porto Torres a Marsiglia (Francia)

Corsica
Dalla Corsica per l'Italia e la Francia, sono diverse compagnie ad effettuare i servizi di linea:
- La Corsica ferries/Sardinia Ferries
- La Grimaldi Lines
- La Moby
- La SNCM

Isole minori italiane
Isola d'Elba in Toscana collegata a Piombino con Moby Lines e la Toremar che collega egualmente l'Isola del Giglio a Porto Santo Stefano.
Isole Ponziane nel Lazio sono collegate a Napoli, Ischia, Anzio, Terracina, Formia con la Snav Aliscafi, la Vetor Aliscafi, La Snap Navigazione, la Caremar (Traghetti).
Le isole di Capri, Procida e Ischia sono collegate in Campania a Napoli, Pozzuoli, Sorrento, Castellamare di Stabia, Salerno con la Snav Aliscafi, i Traghetti Pozzuoli, la Caremar, la Navigazione Libera del Golfo, la Metrò del mare, la Vola via mare che operano anche servizi tra porti del Golfo di Napoli.
In Sicilia, Isole Eolie  collegate con Napoli, Reggio Calabria, Messina, Milazzo, Palermo e Cefalù con la Siremar, la Snav, l'Alilauro, la Ustica Lines, la NGI, la TAR NAV con diversi mezzi, motonavi, aliscafi, traghetti, catamarani e navi veloci.
Isole Egadi, Isole Pelagie con la Ustica lines, la Siremar.
L'isola di Pantelleria è collegata a Trapani con la Siremar, a Mazaro del Vallo e Porto Empedocle.
L'isola di Ustica è collegata a Palermo con la Siremar e la Ustica Lines.
I servizi di collegamento sono per alcuni effettuati solamente durante la stagione estiva e assicurano gran parte del flusso turistico.
Isole Tremiti sono raggiungibili via mare da Rodi, Peschici, Vieste e Manfredonia (FG) e da Termoli (CB)

Navigazione nel Mediterraneo

Grecia
I traghetti della Agoudimos collegano l'Italia alla Grecia con la linea Bari-Igoumenitsa- Patrasso, la linea Bari-Igoumenitsa-Corfù.
Le alternative da e per la Grecia con altre compagnie e da altri porti italiani sono:
- con la Ventouris Ferries, la linea Bari-Corfù-Igoumenitsa
- con la Superfast Ferries, Bari-Igoumenitsa-Patrasso e Ancona-Igoumenitsa-Patrasso
- con l'Endeavour Lines, Brindisi-Igoumenitsa-Patrasso o Brindisi-Corfù-Igoumenitsa
- con l'European Seaways, Brindisi-Igoumenitsa-Corfù-Zante
- con l'Agoudimos Lines, Brindisi-Igoumenitsa-Corfù
- con la Ventouris, Brindisi-Corfù-Igoumenitsa
- con la Minoan Lines, Ancona-Igoumenitsa-Patrasso e Venezia-Igoumenitsa-Corfù-Patrasso
I collegamenti interni in Grecia sono:
- con navi traghetto della Hellenic Seaways, GA Ferries, Blue Star Ferries, NEL LINES e con catamarani veloci della AEGEAN SPEED LINES
- dai porti di Atene (Pireo),  di Iraklio (Creta), di Volos, delle isole Sporadi Skiathos e Skopelos, dell'isola di Alonissos, di Salonicco, di Rafina, delle isole Cicladi, delle isole Saroniche, delle isole Sporadi, delle isole del Dodecanneso, di Agios konstantinos, dell'isola di Itaca, di Killini e dell'isola di Poros.

Spagna e Africa del Nord
La Trasmediterranea è la più grande compagnia di navigazione per il traposto di merci e passeggeri tra la penisola spagnola e le isole Baleari, Canarie, Ceuta e Melilla. Il suo servizio si effetua anche da e per l'Africa del nord (Marocco e Algeria) e da e per l'Italia (Grimaldi Lines con Livorno e Civitavecchia)
Collegamenti giornalieri tra Spagna e Isole Baleari
- Da Barcellona a Palma di Maiorca, Ibiza e Mahon
- Da Palma de Maiorca a Ibiza e Mahon
- Da Valencia a Palma di Maiorca, Ibiza e Mahon
Collegamenti giornalieri tra Spagna e Isole Canarie
- Da Cadiz a Las Palmas (Gran Canaria), a Santa Cruz de tenerife (Tenerife), ad Arrecife (Lanzarote), a Santa Cruz de la Palma (La Palma)
- Da Las Palmas ad Arrecife, a Puerto del rosario (Fuerteventura), a Santa Cruz de Tenerife (Tenerife), a Santa Cruz de la Palma (La Palma)
- Da Santa Cruz de Tenerife ad Arrecife, a Puerto del Rosario, a Santa Cruz de la Palma, ad Arrecife
- Da Santa Cruz de la Palma a Las Palmas
Collegamenti giornalieri tra Spagna e Nord africa
- Da Algericias a Ceuta e Tangeri (Marocco)
- Da Alicante a Oran (Algeria)
- Da Almeria a Melilla (città autonoma spagnola in Marocco), Nador (Marocco), Ghazaouet (Algeria), Oran (Algeria)
- Da Malaga a Melilla
Collegamenti traghetto dall'Italia con la Spagna con compagnia Grimaldi Lines
- Da Barcellona a Livorno, Civitavecchia.
Grandi Navi Veloci fa la linea da Genova a Barcelona, da Tunisi a Roma, Genova e Palermo e da Tangeri a Genova e Barcelona.

Manica
L'attraversata del canale della Manica dura 75 minuti in traghetto e 35 minuti in hovercraft.
Le compagnie principali sono Seafrance, Norfolkline, Brittany Ferries, Hoverspeed, P&O Ferries.

Scandinavia

Rotte scandinave

Principali compagnie marittime
Tallink Silja Lines
Viking Line
Scandlines

Nota
In applicazione del Trattato di Schengen, le navi passeggeri che effettuano le rotte regolari dirette dai porti italiani a quelli dei paesi aderenti al Trattato e/o viceversa, senza sosta nei porti di paesi extra Schengen, sono incluse nella categoria delle navi che effettuano collegamenti interni, di conseguenza non si è soggetti al controllo passaporti (è consigliabile comunque portare un documento di riconoscimento valido)

Alternative attuali e futuri al trasporto via mare - Tunnel e Ponti
Il Tunnel sotto la Manica non è sempre l'alternativa giusta! Qui sotto riporto un estratto de Il Messaggero di fine dicembre 2009.

"E anche chi ha preso d'assalto i porti sulla Manica è andato incontro a lunghe code e pesanti ritardi dei traghetti. Stesse scene di sconforto al di là del Canale. A Parigi Michael Savage, freelance londinese di 27 anni, bloccato da ieri, dice alla Bbc di aver deciso di «ingoiare il rospo» e cercare un mezzo alternativo via Calais per «limitare i danni» e poter arrivare a casa per Natale. Lo staff della Gare du Nord, però, ha fornito ben poche notizie: «Ci portavano croissant e caffè, ma in termini di informazioni, zero». «Tutta la cosa è incredibile, soprattutto il fatto di non essere preparati a un evento, per quanto straordinario, come una forte nevicata». Per Simon Cresswell, 48/enne project manager di Wokingham, nel Berkshire, anch'egli in attesa da ieri nella capitale francese, la «mancanza di comunicazioni e l'apparente disorganizzazione sono state davvero comiche», dice alla Bbc. «Ed è mancato anche un piano d'emergenza», rincara dicendosi «molto deluso» nonostante la lunga frequentazione dei treni Eurostar."

Il Ponte sullo Stretto di Messina si farà? Chi lo vuole?
Cito un estratto di articolo pubblicato di recente sul Blog Sicilia:

"...è bello per chi arriva da su godersi quei 20 minuti di traghettata, rimirando lo Stretto e il panorama della città di Messina che si avvicina piano piano e altrettanto piano prende forma… è uno spettacolo meraviglioso a qualsiasi ora del giorno e della notte... continua"

Bluvia - Porto di Messina

Siti utili
Traghetti.com
Cemar.it
Tutte le compagnie

Alpi, cambiamenti climatici e turismo - Esempio emblematico di una situazione mondiale critica

Le stazioni sciistiche sulle Alpi temono di avere una stagione sempre più breve, basti pensare agli sforzi di quest'ultimo decennio di attrezzare le piste da impianti costosissimi di innevamento arteficiale.
Cambiamenti climatici in atto nell'arco alpino provocano
- un dissesto idrogeologico sempre più diffuso causato da precipitazioni brevi e intense o eccezionali e prolungate e dalle attività umane che destabilizzano sempre di più i versanti: tagli stradali, scavi, cattiva o assente pianificazione territoriale. L’espansione edilizia è avvenuta spesso in aree instabili ed ha prodotto un significativo aumento del rischio da frana.
- anomale e improvvise variazioni termiche e i conseguenti rischi valanga.
- lo scioglimento del permafrost, lo strato di ghiaccio profondo che compatta le pareti rocciose.
Il mutamento climatico comporta
- lo scioglimento dei ghiacciai,
- lo straripamento di fiumi che provoca innondazioni,
- l'innalzamento del livello del mare che mette a rischio numerose località di mare,
- le frequenti piogge torrenziali.
Mäder (Austria) 20 e 21 gennaio 2010
Si riuniscono i massimi esperti all'occasione del convegno internazionale sul clima voluto dalla Rete di comuni “Alleanza nelle Alpi” per parlare seriamente di un approccio sostenibile ai cambiamenti climatici.
Documento Alleanza nelle Alpi da scaricare
Che dice il WWF?
scarica il documento originale
Considerando un areale più ampio delle Alpi, le racommandazioni del WWF sono da non trascurare per poter salvaguardare il patrimonio turistico del nostro paese e dell'intero pianeta terra che sottomessa alle continue agressioni della mano dell'uomo, finirà per cedere!
Il turista è invitato alla visita sopratutto dall’ambiente naturale. Secondo l'andamento dei cambiamenti climatici in atto, potrebbero per esempio scomparire le coste che sono oggi dei luoghi di soggiorno per i turisti. Le foreste pluviali tropicali, la natura selvaggia che ospita i safari oppure i luoghi di soggiorno sciistici alpini riposano su un equilibrio di condizioni climatiche favorevoli e di salubrità per attrarre i vacanzieri.
La stessa industria turistica è, attraverso l’uso del trasporto aereo e di energia, un attore significativo del cambiamento climatico e dovrebbe, quindi, prendere provvedimenti per ridurre le emissioni di anidride carbonica.
Le questioni chiave
Il Trasporto aereo è la fonte di emissione di gas serra col maggiore tasso di crescita e, perciò, aumenta il rischio di un protratto riscaldamento globale (3% delle emissioni totali, si aspetta 7% entro il 2025). D'altronde sono in aumento i viaggiatori internazionali, si accresce così il ruolo del trasporto aereo, con un relativo maggiore danno ambientale, che potrebbe colpire l’industria turistica stessa.
Mentre l’Organizzazione Internazionale dell’Aviazione Civile (OIAC) si oppone strenuamente all’imposizione di un’imposta sul carburante, il WWF la sostiene come unica soluzione.
Tributo volontario
Un’altra soluzione temporanea proposta dal WWF è rappresentata da programmi come il Climate Care (Protezione del Clima), che offre agli operatori turistici o ai viaggiatori l’opportunità di pagare un tributo volontario sul viaggio aereo da versare poi in un fondo che sostiene i progetti sull’energia rinnovabile e di riforestazione.
Il Turismo con i suoi grandi insediamenti turistici "pompa" le risorse energetiche locali, soprattutto con i sistemi di riscaldamento o di condizionamento d’aria, incrementando,così, le emissioni di gas serra della zona ospitante. Le emissioni possono essere considerevolmente ridotte migliorando gli standard d’efficienza delle strutture, aumentando il rendimento e diminuendo le emissioni.
Ambiente e clima di un luogo che sono a forte rischio, sono determinanti per vendere vacanze. Si prevede un riscaldamento di 0.2—0.3 °C e un innalzamento del livello dei mari da 4 a 10 cm per decennio. Le inondazioni e le tempeste potrebbero anche aumentare.
Le Maldive nell’Oceano Indiano sono ad esempio vulnerabili all’innalzamento del livello del mare.
Gli esempi purtroppo non mancano, continua a leggere il documento completo del WWF.
Le Raccomandazioni del WWF in sintesi
Sono 3 gli attori principali che devono intraprendere urgentemente azioni coordinate:
- i governi
- ognuno di noi
- l'industria turistica
Si deve concrettizzare gli impegni presi col Protocollo di Kyoto.
Bisogna passare dai combustibili fossili a fonti energetiche come il vento, la biomassa e il sole, utilizzare standard di efficienza più severi nella costruzione delle strutture turistiche e rendere obbligatori i piani per stimare preventivamente il consumo di energia. Ecc.
La lista è lunga, anzi lunghissima, sia dei problemi che si presentano oggi e che dobbiamo per forza affrontare, sia delle soluzioni possibili da adottare per eradicare la minaccia dei cambiamenti climatici. Il recente evento internazionale di Copenhagen ha purtroppo evidenziato la mancaza di decisione e la scarsità delle resoluzioni adottate di comune accordo dalla comunità mondiale degli abitanti del nostro pianeta, sopratutto da chi incide di più nei cambiamenti climatici attuali.
Sembra che i maggiori beneficiari del turismo siano anche quelli meno motivati all'azione!
Libro consigliato
I tempi stanno cambiando. Come varia il clima: conoscenze attuali e scenari futuri. Museo Regionale di Scienze Naturali (Ed.), 2008

Destinazione Neve 2a parte

Trattare dell'argomento "Destinazione Neve" è cosa difficile considerando la vastità dell'offerta italiana e dei paesi limitrofi al nostro.
Qui fornisco l'elenco delle principali località sciistiche italiane ed europee raggruppate per regione o per area geografica, si articola in più post.

In Valle d'Aosta (Sito ufficiale della Regione)

Parlare della Valle d'Aosta significa nominare una delle aree geografiche più intimamente legate per natura e tradizioni agli sport invernali praticati in ben 28 stazioni sciistiche in diversi comprensori sciistici comprendenti 878 km di piste da discesa, di 300 km di piste da fondo. Ogni anno, anche grazie al suo alto livello di qualità ricettiva, il Valdostano ospita importanti gare e manifestazioni sportive.

In questo periodo dell'anno, a parte lo sci, lo snowboard e lo slittino, il visitatore attratto a priori da queste attività sportive potrà dedicarsi anche alle escursioni organizzate in racchette da neve, praticare gli Sport dell'aria, l'Alpinismo piuttosto che l'Ice climbing, il curling o il pattinaggio su ghiaccio. Non c'è da annoiarsi in Valle d'Aosta insomma!

I signori "4000 m"
Monte Bianco
Monterosa
Monte Cervino
Gran Paradiso

Vediamo alcune di queste località di neve:

Monterosa Ski
Noto comprensorio sciistico italiano, abbraccia la Valle d'Aosta e il Piemonte*, esiste da 30 anni e comprende 3 valli.
Trae il suo nome dall'omonimo Monte Rosa. Maggiormente in Valle d'Aosta con la Val d'Ayas e la Valle del Lys, congiunti tra di loro attraverso il colle Bettaforca e per la parte restante in Piemonte con la Valsesia.
Invece la Valle del Lys e la Valsesia si collegano col Passo dei Salati.
Pratica del freeride.

Antagnod
Una delle località più caratteristiche per il suo charme, Antagnod ricade nel comprensorio Monterosa ski, che comprende 3 valli e varie opportunità di sciare o semplicemente di passare momenti in famiglia nella tranquillità di un borgo. Le piste abbastanza facili sono esposte al sole quasi tutto il giorno. Per conoscere meglio Antagnod.

Brusson
Diverse località costellano la Valle dell'Evançon, attraversata dall'omonimo torrente di cui si può seguire il corso con gli sci da fondo. Ben conservati gli edifici antichi spiccatamente alpini dove si può rivivere i mestieri del passato grazie a numerose iniziative locali.

Champoluc
Si può realizzare itinerari sci-ai-piedi da Champoluc o sciare sulle piste dalle caretteristiche tecniche varie.

Gressoney-La-Trinite'
Gressoney è la patria italiana del fuoripista e rappresenta una delle località più note.

Gressoney-Saint-Jean
Gressoney-Saint-Jean è il comune più vasto della valle del Lys.

*Alagna Valsesia
Località in provincia di Vercelli, che i suoi 422 abitanti, è alla frontiera tra Piemonte e Valle d'Aosta. Grazie all'impianto Funifor, da pochi anni si sono ricollegate le due regioni.
Salendo ai 3.260 mt. del ghiacciaio dell’Indren è possibile ammirare il panorama sulle vallate del Sesia e di Gressoney. Appartiene al Monterosa Ski ma ricade nel territorio del Piemonte.

Breuil Cervinia
Un dei più estesi domaine skiable italiani, il Matterhorn Ski Paradise con i suoi 380 km di piste tra le montagne straordinarie di Cervino e Monte Rosa, e un collegamento con Zermatt in Svizzera.  Punto forte: le infrastrutture 2 ovovie, 3 seggiovie coperte ed alcune funivie, di cui una con una capienza di 140 persone. Cervinia è anche collegata al Plateau Rosa, ghiacciao in Svizzera.

Valtournenche
Appartiene al Matterhorn Ski Paradise e il suo destino è legato a quello della vicina Cervinia.


Torgnon
Indicato per famiglie.

Chamois
Ci si arriva solo con la funivia che sale dal paese di fondovalle Buisson sino ai 1800 metri di Chamois. A Chamois, niente auto.

Champorcher
Piccolo comprensorio nell'omonima valle.

Pila
Ideale per chi soggiorna ad Aosta, raggiungibile in soli 20 minuti di telecabina. Classifiche della PilaSkyRace 2009.

Cogne
Con le Funivie del Gran Paradiso si immerge nel paesaggio incontaminato del Parco Nazionale del Gran Paradiso. L'esposizione a nord delle piste ne garantisce l'innevamento massimo. Località indicata per gli amanti dello sci da fondo con circa 80 km di pista di fondo battute con binario classico e skating.

Valsavarenche e Val di Rhemes
Sono ottime mete per gli amanti dello sci di fondo nella pace più totale.

Valgrisenche
La Valgrisenche è la più nevosa fra le valli laterali della Valle d'Aosta. Il comprensorio sciistico da discesa di 8 Km è adatto a sciatori principianti più che altro. Ci sono ottimi percorsi nonché l'eliski sui selvaggi e nevosi pendii che racchiudono la valle.
 
Saint Nicolas
A poca distanza dalle grandi stazioni sciistiche e comodamente raggiungibile dall'autostrada e dalla pianura, Saint Nicolas è raggiungibile dalla funivia di Pila in meno di 15 minuti, si arriva a Courmayeur in 35 minuti, e a La Thuile in 45.

Courmayeur
Pioniere nel turismo invernale. Lo ski area per lo sci da discesa si estende di fronte alla catena del Monte Bianco, tra le pendici della Val Veny e l'altipiano del Checruit per ben 100 km di piste. Si sale sul Monte Bianco solo per itinerari fuoripista come le Valle Blanche (verso Chamonix) e il Toula (verso l'Italia). Altro interessante percorso è la discesa dall'Arp, raggiungibile dall'omonima funivia.

La Thuile
Impianti moderni per 100 km di piste e 150 km se si contano le piste francesi della Rosière per la quale esiste un collegamento sci-ai-piedi.

Per approfondire la destinazione neve, ti consiglio i seguenti siti
Regione Valle d'Aosta sito ufficiale
Dove sciare
Neve Italia
Ski Info
Turismo Alpino
Ultimate Ski in inglese

Questo post è della serie "Destinazioni turistiche"

Il Destination Manager

"La figura professionale del destination manager è quella che ha il compito di aggiungere valore all’offerta turistica di una località o di un’area, garantendo un’identità distintiva alla destinazione, attraverso il coinvolgimento e la collaborazione di tutti gli attori locali, pubblici e privati.
Il destination manager deve conoscere la domanda turistica attuale e potenziale, l’offerta locale ed i trend di mercato allo scopo di promuovere e commercializzare i contenuti turistici del territorio. Il suo compito è finalizzato a garantire la competitività della destinazione."
Fonte: sito Lavoro & Business

Grazie alle serie di post su un tema in particolare, impari a conoscere più dettagliatamente un argomento di tua scelta.
Questo post rientra nelle serie "Destinazioni turistiche" e "Professioni del turismo" che puoi consultare su questo blog di cui l'obbiettivo principale è quello di fornirti elementi di conoscenza poco reperibili nei manuali di studio del turismo.

Buon anno 2010!

Ci si prepara all'esame anche nel 2010! Ti auguro di avere successo e che quest'anno sia per te un anno speciale che ti aprirà la porta alla professione di accompagnatore turistico.

I nuovi post che riguardano la preparazione saranno numerosi a gennaio e quindi, ti consiglio di iscriverti alla ricezione degli avvisi per avere direttamente nella tua casella mail i nuovi articoli non appena saranno scritti. Ci lavoro...

Di nuovo, tanti auguri!!!